Cattedrale di Foggia: cosa vedere in uno dei simboli storici della città
Se stai programmando un viaggio nel cuore della Puglia, Foggia merita una tappa per ammirare uno dei suoi luoghi più
Se stai programmando un viaggio nel cuore della Puglia, Foggia merita una tappa per ammirare uno dei suoi luoghi più iconici: la Cattedrale della Beata Maria Vergine Assunta in Cielo, nota anche come Chiesa di Santa Maria di Foggia.
Costruita nel 1170 in stile romanico-pugliese con influenze pisane, la cattedrale è un gioiello architettonico che racconta secoli di storia. Il primo ordine di archi ciechi decorati con losanghe e i prospetti romanici in pietra scolpita portano la firma dell’architetto Bartolomeo da Foggia, anche autore dei magnifici capitelli della cripta medievale.
Dopo il terremoto del 1731, la chiesa fu restaurata in stile barocco: venne costruito il campanile in pietra con guglia e ridefinito l’interno con elementi rococò, tra cui l’altare maggiore in marmi policromi, impreziosito da angeli scolpiti da Giuseppe Sanmartino.
All’interno, la cattedrale custodisce:
Questa chiesa è anche legata a una leggenda affascinante: il ritrovamento dell’Iconavetere, una rarissima tavola della Vergine Kyriotissa avvolta da sette veli, scoperta nel 1062 (o 1073) da un pastore nella storica Piazza del Lago. Questo evento è considerato l’origine simbolica della città di Foggia.
✔️ È uno dei principali monumenti religiosi della Capitanata
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